Martedì 21 novembre avremo il piacere di ospitare Tatiana Mura, foodphotographer con un’impronta tutta personale.
Amante della cucina e della fotografia, ha lasciato presto la “tradizionale prospettiva” per dare libero sfogo alla propria fantasia. Così è riuscita a trasformare, scatto dopo scatto, ogni cibo scelto a soggetto, di modo che, tra luci flash naturali e dark, potessero sempre acquisire nuovo significato.
Così ha costruito il suo primo portfolio, “Il mio still food”, che nel concorso nazionale “All’ombra della torretta” le ha fatto guadagnare il 1° posto. E così ha, poi, di recente, dato vita a”Odi et amo”: un progetto dedicato all’anoressia, già presentato e in mostra itinerante dal 2018.
Co-fondatrice di Zest / Food photography collective, è redattrice per la sezione fotografia de La Gazzetta del Gusto e ha all’attivo collaborazioni con chef, pasticceri, B&B in tutto il territorio italiano. Ha esposto a La Spezia, Milano e Firenze in rassegne legate al cibo e martedì prossimo, alle 21 e al Caffè Letterario, arriverà per raccontarci tutto del suo speciale lavoro.
Noi ci teniamo molto perciò: vi aspettiamo!
www.tatianamura.it per scoprirla già adesso