Emozionati vi presentiamo il nostro prossimo, grande evento: l’incontro con Alberto Prina, in programma per martedì 28 marzo. Da sempre fotografo, con Aldo Mendichi coordina il Festival della Fotografia Etica: l’appuntamento ogni anno attesissimo, per noi ‘modello’ e per molti punto di riferimento, che vede nella fotografia una speciale alleata della conoscenza e del pensiero critico.
Qui infatti, come nella vita e nell’esperienza di Alberto Prina, l’etica è al centro. Per lui, lo vediamo, la fotografia è lo strumento ideale e moderno per dare a tutti la spinta a riflettere sui grandi temi del tempo che viviamo. In essa, poi, l’etica s’intreccia spesso con la deontologia, un termine così complesso da non avere mai facili risposte, ma da generare, allo stesso tempo, infinite domande. I suoi scatti, come quelli protagonisti del Festival e selezionati in tutto il mondo dai migliori autori, parlano alle coscienze. Raffaella Castagnoli, che lo presenterà e che a noi lo conduce, dice: “Con Alberto nessun discorso è mai banale, c’è uno spessore che si legge nel suo viso, nelle sue immagini, nel suo modo d’affrontare la vita” (e le vite).
Con questo spessore arriverà a raccontarci di tutti i suoi incredibili progetti e di come, da sette anni, è riuscito a rendere Lodi “un laboratorio di immagini, idee, dibattiti, approfondimenti”, valorizzando il ruolo di fotografi e fotogiornalisti, riuscendo a offrire alla sua città, all’Italia e al mondo sempre nuovi e preziosi spunti, attirando di anno in anno sempre più visitatori. Arriverà a raccontarci e a raccontarsi come fotografo, reporter e professionista, portando a noi “senso storico e acutezza critica”, compiutezza e grande empatia: rassicurandoci ed educandoci, parlerà a noi del mondo e della fotografia.
Per questo e molto altro che scoprirete e scopriremo, siamo onorati di ospitare un autore che può insegnarci così tanto e che, in mezzo a mille impegni, è riuscito a ritagliare per noi un po’ di tempo. A ritagliare un po’ di tempo per venire a trovarci a #Pontremoli e al ‘nostro’ Letterario, martedì 28 marzo alle 21: vi invitiamo a non perderlo mentre, entusiasti e curiosi, lo aspettiamo.